Il progetto europeo PIPE (Programme of Inclusion for Migrant People at Risk of Social Exclusion) sta sperimentando un uso innovativo della gamification per migliorare l’inclusione sociale di migranti e rifugiati. Attraverso elementi tipici del gioco—come missioni, obiettivi, livelli e feedback immediati—l’app PIPE trasforma l’accesso alle informazioni e ai servizi in un percorso più semplice, motivante e accessibile.
Perché utilizzare la gamification nell’integrazione dei migranti
Chi arriva in un nuovo Paese deve orientarsi tra sistemi complessi, barriere linguistiche e procedure difficili da comprendere. Documenti lunghi o guide statiche rischiano di risultare scoraggianti. La gamification aiuta invece a:
- rendere i contenuti più intuitivi e coinvolgenti
- aumentare la motivazione all’apprendimento
- facilitare l’acquisizione di competenze
- rafforzare l’autonomia degli utenti
Nell’app PIPE, l’integrazione diventa un percorso guidato: gli utenti completano missioni, ottengono riconoscimenti e visualizzano in modo chiaro i propri progressi.
Una strategia basata su solide teorie educative
L’approccio non si limita a punti e badge, ma si fonda su principi psicologici validati:
Self-Determination Theory (SDT)
L’app sostiene i tre bisogni fondamentali:
- Autonomia: ogni utente costruisce il proprio percorso.
- Competenza: le informazioni sono suddivise in piccoli passi con feedback immediati.
- Relazione: il racconto di esperienze e storie riduce l’isolamento.
Flow Theory
La struttura delle missioni garantisce:
- un equilibrio tra difficoltà e abilità
- obiettivi chiari
- focus privo di distrazioni
- risposte immediate
Questa struttura mantiene gli utenti coinvolti, anche quando esplorano argomenti complessi.
Un design strutturato: il modello ADDIE
La gamification del progetto PIPE è stata sviluppata secondo un percorso chiaro:
- Analisi dei bisogni informativi e digitali.
- Design di missioni, percorsi e sistemi di ricompensa.
- Sviluppo di contenuti multilingue e inclusivi.
- Implementazione attraverso test con utenti reali.
- Valutazione dei livelli di engagement e di apprendimento.
Connessione con il New European Bauhaus
Il progetto incorpora i principi del New European Bauhaus, valorizzando bellezza, sostenibilità e inclusione. Attraverso sfide culturali, missioni creative e attività legate agli spazi pubblici, l’app aiuta i migranti a creare un legame più profondo con il territorio.
Verso un’integrazione più accessibile
La gamification nel progetto PIPE non punta solo a rendere l’app coinvolgente, ma a:
- facilitare l’orientamento nei servizi
- sviluppare competenze digitali
- promuovere autonomia e fiducia
- rendere visibile il percorso di integrazione
Conclusioni
L’esperienza di PIPE dimostra come la gamification possa diventare un alleato concreto nei percorsi di inclusione. Trasformando contenuti complessi in missioni chiare e motivanti, il progetto offre alle persone migranti strumenti pratici per muoversi con maggiore sicurezza nella società ospitante.
Il documento integrale è consultabile qui

